Buon Compleanno Europa! PERO’ ADESSO RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE!

Come tutti ben sappiamo, pochi giorni fa (precisamente il 25 Marzo) l’Europa ha “compiuto” ben sessant’anni. Ancora molto giovane, questa comunità di Stati nata inizialmente per necessità economiche (CEE e CECA), oggi si trova di fronte ad una grande crisi che sta mettendo a dura prova la sua stessa sopravvivenza. Con il Regno Unito che scalpita per uscirne, la precaria situazione “immigrati”, gli attentati dell’ISIS e il precario equilibrio economico ci troviamo davanti ad una bomba pronta ad esplodere.

Come già detto, la situazione è complicata, e di questo i nostri governanti (…alcuni dei nostri governanti) se ne sono accorti, tanto che il giorno della celebrazione è stato sottoscritto dai 27 membri dell’UE (tranne il Regno Unito per il motivo già citato in precedenza) la “Dichiarazione di Roma”. Con tale documento i Paesi dell’Europa ribadiscono i valori fondati l’Unione stessa, cioè PACE, LIBERTA’, DEMOCRAZIA E DIRITTI UMANI, e da questi, aggiunge la dichiarazione, bisogna partire per affrontare altri sfide, cioè TERRORISMO, CRISI ECONOMICHE E DISUGUAGLIANZE…e spunta una promessa : “vogliamo un’Unione sicura, prospera, competitiva, sostenibile e socialmente responsabile”, una serie di promesse che spero non verranno lasciate sulla carta, soprattutto in questo momento difficile dove fare promesse è proibitivo.

Riassumendo, dopo ben 60 anni i nostri leader europei sottoscrivono un altro accordo dove ribadiscono le promesse del 1957 e ne fanno di nuove..ma ora una domanda sorge spontanea…MA LE PROMESSE DI SESSANT’ANNI FA SONO STATE MANTENUTE? Pensiamoci un po’..
La Dichiarazione inoltre ribadisce che in questo momento bisogna essere più uniti che mai e si conclude con “L’Europa è il nostro futuro comune”.

La speranza di ognuno di noi è che questa volta tali promesse vengano mantenute e che con un’adeguata cooperazione e con manovre economicamente/socialmente efficienti si possano superare i problemi che da un bel pezzo attanagliano l’Europa.

Saluti e alla prossima!